Continuano le anticipazioni sul bonus bancomat, l’incentivo che il Governo vuole attivo dal 1° dicembre 2020 per ridurre l’uso del contante e, di conseguenza, contrastare l’evasione fiscale.
Ma come funziona il rimborso?
I rimborsi verranno accreditati su base semestrale sul conto corrente di chi fa acquisti pagando con carta o bancomat.
Il bonus ammonta al 10% degli importi spesi con mezzi tracciabili, fino a un tetto massimo di 3.000 euro: se il rimborso verrà erogato ogni sei mesi, la soglia massima sarà 1.500 euro a semestre.
Per ora non ci sono limiti sulla tipologia di spesa, sono esclusi solo gli acquisti online.
Bonus bancomat, per il rimborso servirà l’app IO
Per ottenere il rimborso sul proprio conto corrente, secondo le ultime anticipazioni, servirà scaricare l’app IO della Pubblica Amministrazione (la stessa con cui si prenota il bonus vacanze: per accedervi è necessario lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica).
Nella fase di registrazione si dovrà abbinare il proprio codice fiscale alle carte di credito, debito o applicazione di pagamento che si intende usare, indicare l’Iban su cui si vuole ricevere il rimborso e poi attivare il QRcode.
Il QRcode va mostrato al monento del pagamento: così l’acquisto è valido sia per il cashback che per la lotteria degli scontrini (la cui partenza è stata prorogata a gennaio 2021).
Dunque, il programma del Piano Italia Cashless continua a ritmi serrati: allo studio ci sono anche delle percentuali diverse di rimborso in base al numero e all’entità delle transazioni: intorno al 15% sulle piccole spese e del 10% per le altre, con tetto massimo di 3.000 euro all’anno.